SR1 è il nome che la tedesca Schuberth ha voluto dare al suo nuovo integrale dalle caratteristiche prettamente sportive. Questo casco, il cui debutto è previsto in primavera, andrà ad inserirsi nel segmento dei caschi racing, affollato e ricco di valide proposte.
I tecnici Schuberth hanno costruito l'SR1 ponendo l'attenzione su diversi aspetti quali il materiale della calotta, il comfort, la ventilazione, l'acustica, l'aerodinamica e la visibilità, quest'ultima non solo in riferimento alle qualità ottiche della visiera ma anche del casco stesso (e quindi del motociclista) in condizioni critiche.
CalottaLa calotta esterna, in 3 misure (per 6 taglie), è costruita utilizzando la fibra "S.T.R.O.N.G.", speciale matrice in materiale duroplastico, rinforzata in fibra di vetro. Questa tecnologia aiuta a ridurre il peso del casco, garantendo allo stesso tempo resistenza. Il peso del casco completo si attesta sui 1285 gr e la chiusura è a doppia D. Il casco è conforme alla normativa ECE-R 22-05.
InterniLa calotta interna è realizzata con schiuma in EPS, utilizzata esclusivamente dai caschi Schuberth. Gli interni ergonomici, costruiti con materiale antiallergenico ed antibatterico, sono in Coolmax e sono rimovibili e lavabili. Da notare l'imbottitura reflex incorporata nell'imbottitura del collo che consente un più facile riconoscimento del motociclista in condizioni di scarsa visibilità.
Aerodinamica, Ventilazione ed AcusticaL'SR1 è stato sviluppato in galleria del vento ed oltre ad essere caratterizzato da una forma aerodinamica della calotta, presenta tre prese d'aria frontali (due sulla fronte ed una sul mento) e due estrattori posteriori.
La ventilazione, sviluppata appositamente per questo casco, consente un ricambio di aria di 10 litri al secondo alla velocità di 100 km/h. Inoltre il "D-Force Spoiler" posteriore, regolabile in due posizioni, garantisce una migliore risposta del casco al flusso del vento.
Anche l'acustica è stata curata in modo particolare: a 100 km/h si registrano 88 db.
SicurezzaOltre all'imbottitura reflex, l'SR1 è dotato del sistema A.R.O.S (Anti Roll Off System) che impedisce il movimento del casco su se stesso o lo sfilamento da dietro e riduce le conseguenze di un contatto fra il casco e il busto a seguito di un incidente. L' A.R.O.S minimizza il rischio di contatto fra la sezione sottogola del casco ed il mento o collo del motociclista, grazie ad un ridotto angolo di inclinazione. Questo sistema funziona quando il sottogola è chiuso e regolato correttamente.
VisieraL'SR1 è dotato di visiera 3D con spessore medio di 2,5 mm e appartenente alla classe ottica 1. E' costruita in policarbonato ed oltre ad essere resistente all'impatto ed alla frattura è priva di distorsione in tutto il campo visivo. Non manca un trattamento antigraffio all'esterno e il rivestimento antiappannamento all'interno. Il meccanico della visiera, a pressione-rilascio, consente una rapida sostituzione della stessa senza l'utilizzo di attrezzi.
La Schuberth ha proposto anche una serie di visiere colorate e a specchio, acquistabili separatamente.
Il casco ( in Italia distribuito da
Bergamaschi) avrà una garanzia di due anni e al momento mi sento di criticare esclusivamente le colorazioni troppo sobrie, soprattutto considerando il prezzo del casco che, a seconda delle versioni, dovrebbe spaziare da 599 a 749 euro.
Francè Schuberth SR1 Glossy White 2011:
Schuberth SR1 Matt White 2011:
Schuberth SR1 Glossy Black 2011:
Schuberth SR1 Matt Black 2011:
Schuberth SR1 "Technology Glossy White" 2011:
Schuberth SR1 "Technology Matt Black" 2011:
Schuberth SR1 "Racing Line" 2011:
Foto:
Schuberth