Nel mondo dei caschi le visiere ologrammate non rappresentano certamente una novità. Nel mondo delle corse però, se la memoria non mi inganna, non ricordo l'utilizzo di visiere "aerografate": la ricerca della massima visibilità e più in generale delle prestazioni ottiche, ha sempre relegato in secondo piano l'aspetto grafico del componente.
Qualcosa sembra però muoversi anche in questo senso: Joshua Brookes, pilota australiano che nel 2011 ha corso nel campionato britannico SBK in sella alla Suzuki GSX-R 1000 del team Relentless, ha montato per la prima volta una visiera ologrammata con sfondo bianco e logo Arai nero sul suo Arai RX-GP, durante l'ultimo round disputatosi sul circuito di Brands Hatch. Il pilota non ha voluto però utilizzare questa visiera in gara, preferendole quella classica scura.
Nonostante continui a preferire la visiera tradizionale, devo constatare il sicuro impatto visivo della "rivale" ologrammata.
Voi quale preferite?
Francè
Foto: Arai e London Bikers
2 commenti:
Francesco a me sinceramente + che una visiera "ologrammata" sebra il cast adesivo traforato montato anche per fare la pubblicità sui tram e sugli autobus. Questo è facilmente stampabile e da quì la scritta Arai in bella evidenza. Questa però è una mia idea magari cerchiamo di approfondire che la cosa potrebbe essere molto molto interessante.
Saluti
Carletto
Ciao Carlo! Arai purtroppo non ha diffuso molte notizie in merito. Forse è solo un'idea della Arai UK...nel mondiale una soluzione del genere avrebbe trovato molta più popolarità. Se qualcuno dell'Arai vuole partecipare o scrivere qualcosa in merito a questa particolare visiera è sempre il benvenuto.
Di certo per i designer si ampliano le superfici! :-)
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