La rassegna dei caschi "racing" continua con la francese Shark, che con il suo nuovo top di gamma presentato nel 2011, ha colto l'occasione per modificare anche il logo che la contraddistingueva già da qualche anno.
A differenza di tutte le ditte concorrenti, la Shark ha inserito come top di gamma due caschi, molto simili tra di loro. Il loro nome è rispettivamente "Race-R Pro" e "Race-R".
A differenza di tutte le ditte concorrenti, la Shark ha inserito come top di gamma due caschi, molto simili tra di loro. Il loro nome è rispettivamente "Race-R Pro" e "Race-R".
Shark "Race-R Pro"
"Race-R Pro" si pone al vertice della produzione Shark ed è un casco caratterizzato da una calotta in fibra di carbonio aramide e da uno spoiler posteriore denominato "CFD". La calotta interna è termoformata ed il cinturino, come tutti i top di gamma adibiti per l'impiego in circuito, è a doppia D. Le taglie della calotta sono 2 e coprono le misure dalla xs alla xl.
La visiera, dotata di un meccanismo di chiusura a 4 punti "autosecure", ha uno spessore variabile: il minimo è di 3 mm in visione laterale, il massimo di 4,25 mm in punto verticale alto e basso. La visiera, inoltre, ha ottenuto la "classe ottica 1" ed è dotata di un trattatamento antigraffio ed anti appannamento auto rigenerante. Il casco è corredato anche di una maschera anti appannamento ed antistrappo, oltre ad un sottogola antipioggia e vento.
Dal punto di vista aerodinamico, oltre allo spoiler cfd, i punti di aerazione sono sei, ad effetto venturi ottimizzato.
Gli interni, amovibili, lavabili e predisposti per il passaggio di occhiali sono dotati di un trattamento antibatterico e di guance a facile adattamento intercambiabile, per perfezionare il comfort. Sono inoltre muniti di una micro aerazione per l'ottimizzazione del sistema di ventilazione. Race-R Pro è provvisto inoltre di una barriera per il collo in neoprene che serve per l'elasticità e l'impermeabilità.
Shark "Race-R"
Race-R, rispetto al "Pro", si differenzia per l'assenza dello spoiler CFD e per il materiale della calotta, ora in fibre composite. Il casco è stato concepito per un utilizzo più stradale rispetto al "Pro" da cui deriva. Entrambi i caschi hanno una garanzia di cinque anni e la predisposizione per il sistema "Sharktooth ready".
Spero che con questi due nuovi caschi la Shark decida di ampliare in un prossimo futuro l'offerta dei suoi replica, anche in passato davvero troppo misera.
Francè
Shark Race-R Pro Kimbo 2011:
Shark Race-R Pro Kundo 2011:
Shark Race-R Pro Stinger 2011:
Shark Race-R Pro Solid 2011:
Shark Race-R
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