I periodici cambi di livrea che il Fiat Yamaha Team ha adottato sin dal 2007 per fini promozionali sono stati spesso utilizzati dai piloti della squadra come ghiotta occasione per modificare le grafiche dei propri caschi.
In occasione dell'ultima gara della Motogp, disputatasi sul circuito californiano di Laguna Seca, Jorge Lorenzo e Valentino Rossi hanno corso con una particolare livrea della loro Yamaha YZR-M1, creata per pubblicizzare il prossimo sbarco commerciale, sul suolo americano, della mitica 500.
La nuova livrea della Yamaha Motogp, caratterizzata dalla presenza di tantissimi fan che per primi hanno inviato la foto del loro volto sorridente al sito web del team, è stata fonte di ispirazione per Rossi che ha deciso di usare il suo Agv come "lavagna" su cui inserire i volti delle persone a lui più care, in uno stile "Pop Art".
La grafica del casco è stata creata dal designer Aldo Drudi che cura da sempre i caschi di Valentino. La realizzazione materiale del casco è stata affidata a Davide Degli Innocenti della DiD Design, da tempo stretto collaboratore di Drudi che collabora anche alla veste grafica dei caschi del fortissimo pilota pesarese.
Come potete osservare nelle foto in basso, non mancano anche gli storici simboli del campione di Tavullia e i suoi due bulldog.
Come potete osservare nelle foto in basso, non mancano anche gli storici simboli del campione di Tavullia e i suoi due bulldog.
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Francè
Foto: Dainese on Facebook e motomatters
4 commenti:
sì a me piace...perchè si discosta un po' dalle grafiche un po' giocose degli altri ma rimane strano, particolare...di sicuro però quelli di AGV impazziranno per poterlo replicare in produzione nel caso decidessero di venderlo...
Sulla stessa lunghezza d'onda io però continuo a preferire il "Manara" di cui se potessi me ne comprerei un esemplare da collezionare...
Se lo replicassero credo lo comprerebbero solo i collezionisti!
Oppure si inventano qualcosa tipo il casco del Mugello...spedisci le foto e loro creano il casco con le tue immagini personalizzate...
Le repliche Agv sono troppo poco "repliche" secondo me.
Il Manara, molto bello, è stato replicato malissimo :(
il problema è che come sai è complicato replicare in modo industriale un oggetto rifinito a mano da un "artista" con aerografo o altro,nella realtà dei prodotti industriali (tutti)ci sono le prese aria, gli adesivi, gli spigoli, le vernici...in più nel mondo dei caschi so che tutto deve essere fatto da operai quasi interamente a mano, i costi sono sempre un problema... bisogna trovare un compromesso!
Si è vero Michele, non lo metto in dubbio.
Ma se hai un casco che vendi ad un prezzo elevato (e gli AGV hanno costi leggermente sotto Arai e Shoei) DEVI proporre un prodotto eccellente. Il casco viene comprato perchè è di Rossi ed è l'unico prodotto ufficiale diciamo.
Le repliche esatte di Rossi si contano sulle dita di una mano, purtroppo.
Ultimamente le cose migliorano...ma ogni tanto scivolano su qualcosa...
vai a vedere le prese d'aria anteriori del nuovo GP-Tech di Simoncelli. Un casco venduto al prezzo di 650 euro non può avere le prese d'aria bianche e un adesivo rosso che le ricopre....in un contesto rosso!
Sono cadute di stile non indifferenti che un marchio come AGV non può avere.
Spero che la situazione, sotto questo aspetto, vada migliorando.
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