lunedì 5 febbraio 2024

Never Used - Agv Q3 Valentino Rossi 1997-1998 - Fluo Orange Interiors

Di questo casco ne avevo solo sentito parlare e ricordo vagamente un piccolo trafiletto di Moto Sprint, di fine anni '90, che ne certificava in qualche modo la sua esistenza. Ho cercato per anni delle belle foto - sia sulle riviste cartacee che in rete - ma senza nessun risultato.

Potete quindi immaginare il mio grandissimo stupore e l'assoluta incredulità quando me lo sono trovato di fronte - in modo del tutto causale ed inaspettato - presso il quartier generale della Starline di Roberto Marchionni.

Siamo alla fine del 1997 e Valentino Rossi ha conquistato il suo primo titolo mondiale in sella all'Aprilia 125. Il debutto in 250 - sempre in sella alla moto della casa di Noale - è ormai cosa fatta, ma a livello tecnico c'è spazio per sperimentare delle novità che riguardano non solo l'abbandono degli stivali Alpinestars in luogo dei Dainese (che presto verranno inseriti sotto la tuta) ma anche il suo integrale: l'Agv Q3.

L'animo giocoso e scanzonato di Valentino ma anche molto meticoloso e professionale (non ho mai visto un pilota cosi appassionato di caschi e abbigliamento motociclistico come lui), porta alla nascita di questo speciale Agv Q3 che vedete nelle foto in basso, caratterizzato dagli interni arancione fluo. 

L'impatto estetico è davvero notevole, ed è un vero peccato che non abbia avuto una carriera agonistica. Il casco è stato provato nel corso di qualche test, probabilmente già in sella alla RSW 250.

Quali sono i motivi di questo accantonamento? 

Sostanzialmente due:

1) Il tessuto - che al tatto ricorda molto il Nomex ignifugo utilizzato nei caschi della F1 - era poco indicato per la guida motociclistica decisamente più fisica: contribuiva infatti ad aumentare la sudorazione provocando anche conseguenti problemi di smaltimento della stessa.  

2) Il motivo secondario era dato dal colore del tessuto, che provocava dei fastidiosi riflessi interni nella visiera. Probabilmente sono stati provati anche guanciotti con la parte anteriore nera per ovviare al problema.

Notate in questo esemplare anche i fori frontali aggiuntivi sulla visiera.








Tra la fine del 1997 e il 1998, la sperimentazione sul casco non si limita solo al tipo e colore degli interni: appare infatti anche una pinna aerodinamica utilizzata con successo in quel periodo da Jeremy McGrath sul suo Bell da cross e da Scott Russell sul suo Shoei X-Ceed (prodotta dalla Troy Lee Designs). Anche la pinna posteriore verrà presto abbandonata e Valentino utilizzerà per il resto della stagione 1998 il Q3 Pro, evoluzione del Q3 utilizzato nel 1997.

Si, posso dire di aver visto l'unicorno! 

Francè


Foto: Racing Helmets Garage, Google e Bridgeman Images 

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